PIWI International è sulla buona strada per crescere e il nostro nuovo gruppo regionale PIWI España sta già emergendo...

Il nostro nuovo membro, la cantina catalana Albet i Noya, è ancora una volta un pioniere nel campo: avendo aperto la strada alla viticoltura biologica in Spagna nel 1978, sono ancora una volta un passo avanti rispetto allo sviluppo della scena vinicola spagnola.

Da quando il produttore di vino Josep Maria Albet I Noya ha conosciuto per la prima volta i PIWI in Francia alla fine degli anni '90, il suo spirito di ricerca e il suo desiderio di implementare questa conoscenza nei suoi vigneti hanno imperversato in lui.

La Spagna è stata - e non sarà - risparmiata dal cambiamento climatico. La sua volontà di sperimentare con vitigni resistenti era ancora più forte.

Ma voleva fare un ulteriore passo avanti e allevare genetica di resistenza nei vitigni autoctoni della Catalogna per garantire la tipicità regionale a cui i consumatori sono sempre stati abituati.

Nel 2011, in collaborazione con Valentin Blattner, ha lanciato un progetto a lungo termine per contrastare le conseguenze dei cambiamenti climatici e rendere più robusti i vitigni autoctoni: VRIAACC (Variedades Resistentes y Autóctonas Adaptadas al Cambio Climático). Il progetto si basa su modelli sperimentali di altri paesi, come Germania, Francia, Italia, Austria e USA, che sono pionieri in questo campo.

Nel 2013, insieme ad altre due cantine, hanno creato un vigneto sperimentale nel Penedés, in cui si sperimentano principalmente vitigni autoctoni come Xarel.lo, Macabeo, Parellada e Grenache.

Il risultato?

  • Oltre 300.000 ibridi di vitigni resistenti e autoctoni che hanno dimostrato che è possibile allevare vitigni resistenti mantenendo la tipicità regionale.
  • Ottimi risultati nel 2020, anno segnato dalla più grande infestazione da peronospora nella storia della Catalogna. Le viti PIWI hanno vinto la sfida a pieni voti.

E cosa succede adesso?

👉Continuare a ricercare e sperimentare per preparare le razze che si sono dimostrate maggiormente per la coltivazione di prova.

👉 Al più tardi entro il 2026, Albet i Noya vuole vendere PIWI da vitigni autoctoni su larga scala

Albet I Noya ha portato per la prima volta sul mercato “La Volada”: il primo vino PIWI in Spagna.

Circa 8.000 bottiglie, che, come suggerisce il nome, stanno solo “volando via”, tanto grande è l'entusiasmo dei consumatori per l'ecologia, la varietà di aromi e il grande gusto.

Con questo in mente, non vediamo l'ora che arrivi la Spagna e speriamo che i PIWI vengano presto approvati dalle autorità e che possiamo ufficialmente fondare PIWI España come un altro gruppo regionale.

La prima pietra angolare è stata posta e i risultati parlano da soli.

A questo punto vorremmo ringraziare tutti i nostri membri per il loro appassionato impegno e il vivace scambio di preziose esperienze in materia di PIWI.

Intraprendi il percorso nel futuro della viticoltura con PIWI International

Nell'aprile 2022 Karin Lundberg – Spagna
karin.lundberg@piwi-international.org